In vetta! Al St. Michael di Burgusio
Tour suggeriti per le tue vacanze trekking in Val Venosta
“In montagna vado volentieri, mi si libera la mente” recita una vecchia canzone tirolese, le cui righe sono sempre attuali. La scalata di una montagna rafforza il corpo e libera lo spirito ogni volta che si lascia spaziare lo sguardo oltre la valle. Per provare questo senso di libertà d’animo, le vacanze trekking in Val Venosta sono particolarmente adatte. La valle offre infatti moltissime possibilità per tour di ogni lunghezza e difficoltà, dalla passeggiata tranquilla lungo i sentieri delle rogge e i pittoreschi laghi montani fino ad emozionanti scalate.
Cento chilometri di sentieri escursionistici ben mantenuti e segnalati percorrono la Val Venosta, e tutti affascinano con panorami da cartolina e l’aria buona e fresca di montagna. Con la montagna di casa Watles, la cima desolata del Gruppo del Sesvenna e non ultimo il re Ortles e la sua “corte” di più di una dozzina di vette sopra i tremila, tutt’intorno al nostro Sporthotel St. Michael anche gli alpinisti più ambiziosi hanno il loro da fare!
Il rifugio Sesvenna si trova a 2.256 m sul sentiero verso la Val d’Uina - la cui gola stretta e scoscesa, peraltro, merita una visita. Il sentiero è noto anche come l’antica via dei contrabbandieri, che ancora oggi viene ricordata ogni anno con la “Gara del contrabbando”. Ma il rifugio è conosciuto anche per essere un punto da cui partono molti percorsi attraverso il Gruppo del Sesvenna, con panorami alpini impareggiabili.
L’escursione al rifugio Sesvenna parte dalla stazione a monte del Watles e in 3 ore ca. di cammino su un sentiero ben segnalato vi conduce attraverso l’affascinante paesaggio alpino dell’Alta Val Venosta. Il sentiero del ritorno, che tocca anche delle fragorose cascate, raggiunge il paesino di Slingia in circa un’ora e mezza. Da lì, il taxi per escursioni vi riporta comodamente alla stazione a valle del Watles (partenze dalle ore 16,00 ogni 10 minuti)!
Uno dei frutti della proverbiale inventiva venostana è senz’altro la roggia, utilizzata storicamente come canale di irrigazione per i prati e gli alpeggi delle montagne arse dal sole. Questi canali esistono da secoli e la maggioranza, in estate, è sempre in presenza d’acqua, cosa che in più funge da refrigerio. La roggia Oberwaal è una delle più belle dell’Alta Val Venosta e con i suoi 3 km di lunghezza e un’oretta scarsa di cammino si presta benissimo per una piacevole passeggiata pomeridiana. Non fatevi ingannare dalla facilità del percorso: la vista sulle Alpi Venoste e sull’Ortles è qualcosa da non perdere, e, un giretto nel lussureggiante bosco misto accompagnati dallo sciabordio dell’acqua è un’esperienza magnifica.
L’escursione inizia dal ponte di pietra vicino Malles Venosta. Da lì seguire il sentiero 17 che, attraverso boschetti radi lungo il pendio, vi riporta al giardino botanico di Malles.